Ricerca

Il contesto

La percentuale di studenti con cittadinanza non italiana presenti nella scuola nell’ a.s. 2021/2022 è stata del 18,8%, tale percentuale risulta essere significativamente superiore alla media regionale che è stata del 14,2% e di quella nazionale che si è attestata al 9,9%. Tali presenze, opportunamente gestite, possono essere fonte di opportunità per la scuola dal punto di vista socio-culturale. La percentuale di alunni con BES sul totale della popolazione scolastica è abbastanza importante. L’inclusione efficace, appropriata e personalizzata degli alunni, azione per la quale l’istituto si impegna notevolmente, rappresenta una opportunità per elevare ulteriormente le competenze e le conoscenze dell’intera popolazione scolastica.

L’Economic, Social and Cultural Status – l’indice che definisce lo status economico, sociale e culturale delle famiglie degli studenti (background famigliare), calcolato da INVALSI sulla base di tre fattori: situazione occupazionale dei genitori degli alunni; livello di istruzione dei genitori; possesso di beni a casa, risulta essere medio basso con una variabilità all’interno delle classi abbastanza alta che vede una percentuale tra l’80% e il 90%. Questo contesto si può desumere anche dal fatto che circa 52 alunni hanno fatto ricorso al comodato d’uso gratuito dei libri di testo, inoltre, come già avvenuto per il periodo precedente, il numero delle famiglie che versa il contributo volontario è basso. La distribuzione percentuale degli alunni per voto conseguito all’esame terminale del primo ciclo mostra percentuali lievemente peggiori per la fascia del 9/10 rispetto agli altri istituti tecnici di riferimento in ambito provinciale, regionale e nazionale, ciò talvolta rende necessario un rafforzamento dell’azione educativa e didattica soprattutto in alcune discipline.

Nel 2021 il tasso di disoccupazione nella popolazione >= 15 anni riferibile al territorio a cui è riconducibile il bacino di utenza (a metà fra le province di Pistoia e Prato) della nostra scuola, a livello regionale si attesta al 7,70% contro una media nazionale del 9,6%. Il tasso di immigrazione è significativamente superiore a quello regionale e superiore anche a quello nazionale. Per l’a.s. 2021/22 i fondi provenienti dal programma Educativo Zonale – PEZ – ammontavano a 13.305,00 euro a fronte di progetti rivolti a studenti con disabilità, stranieri con italiano L2 e loro sostegno estivo agli apprendimenti. La scuola collabora con le banche di credito cooperativo del territorio, e loro fondazioni, per organizzare corsi di approfondimento del curricolo, per programmare periodi di stage e progetti/concorsi. Inoltre, la scuola collabora attivamente con il Comune di Agliana e con varie agenzie formative e associazioni del territorio.

L’area geografica su cui principalmente insiste la scuola è la “piana pistoiese”, comprendente i Comuni di Agliana, Montale e Quarrata, oltre alla città capoluogo di provincia, Pistoia; nonché i comuni di Montemurlo e Prato. La sua vocazione produttiva è quella artigianale principalmente settore manifatturiero dei mobili e del tessile, con tessuto produttivo costituito da piccole e medie imprese, che hanno subito gli effetti della crisi economica, aggravata ulteriormente dalla pandemia. Nel territorio di riferimento sono presenti molte realtà del mondo associazionistico. Il contributo da parte degli enti pubblici locali per la scuola è nullo mentre i fondi pervenuti e destinati a opere di manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura scolastica nonché per l’ampliamento e approfondimento dell’offerta formativa hanno origine prevalentemente dai finanziamenti ordinari dello Stato.